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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Tabelloni, canestri e recinzioni: così coach di basket rifà il look al Pantanella devastato e abbandonato

Con i propri soldi e l'aiuto dei genitori di alcuni ragazzi, Fabio Ferraretti, allenatore della Virtus Basket Foggia, ha rimesso in piedi uno dei due campetti del Pantanella

Ci sono persone che si distinguono per la passione che mettono nel proprio lavoro e per l’idea che hanno, e coltivano, di consegnare alle nuove generazioni un futuro più bello, rassicurante e divertente. Educatori e rappresentanti della società civile che si caricano sulle spalle la responsabilità di rimettere in moto un circuito virtuoso attraverso competenze e capacità indiscusse.

In questa speciale classifica c’è sicuramente Fabio Ferraretti - coach della Virtus Basket Foggia – personalità riconosciuta e apprezzata, capace di rimettere in piedi uno dei due campetti da basket del Pantanella, devastato e abbandonato da più di dieci anni. Mezzi economici a parte, che Ferraretti ha impiegato per rifare il look all’area in disuso, a fare la differenza è stata la passione per la pallacanestro abbinata al desiderio di veder giocare in uno spazio libero decine e decine di bambini che altrimenti avrebbero dovuto cercar fortuna altrove.

Acquistato il materiale necessario per i lavori fai da te, l’allenatore della società di basket di Foggia che conta circa 250 iscritti, con l’aiuto dei genitori di alcuni ragazzi che frequentano il quartiere, ha montato tabelloni e canestri, rifatto linee e recinzioni, decorato il centro del campo.

Fabio Ferraretti ha regalato ad almeno una quarantina di bambini la possibilità di giocare a basketball, di accedervi a qualsiasi ora del giorno e di avvicinarsi a uno sport che il coach della Virtus maschile che milita in Promozione e di tutte le squadre giovanili, conosce molto bene. Le vittorie ottenute a livello regionale e nazionale parlano per lui; e sono di buon auspicio per riportare questo sport ai livelli di una volta.

Complimenti e gradimenti dei residenti della zona si sprecano, ma c’è ancora qualche modifica da apportare, sottolinea il mister. E c’è ancora tanto da fare in città. C’è bisogno di spazi idonei, di strutture capienti, di uno sforzo maggiore da parte delle istituzioni. Al momento è difficile reperirle, come ha evidenziato il tecnico della Virtus Basket Foggia. Per fortuna resistono ancora l’amore, la passione e soprattutto la speranza.

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