Trovato cadavere di un uomo nelle acque del Gargano
Il ritrovamento a cinque miglia dal porto di Rodi Garganico da parte di un peschereccio, che ha allertato la Guardia Costiera di Vieste. Indaga la Procura della Repubblica di Foggia
Questa mattina una motovedetta CP543 della Guardia Costiera dislocata presso l’approdo di Rodi Garganico, ha recuperato il cadavere di un uomo dalla corporatura robusta, carnagione chiara e con un’età compresa tra i 40 e i 50. A segnalare la presenza di un corpo galleggiante nelle acque a nord del porto di Rodi, a cinque miglia dalla costa, un peschereccio.
Gli uomini a bordo hanno subito allertato la sala operativa ‘Circomare’. Al momento non sono stati rilevati indizi utili che possano far risalire all’identità della persona recuperata, sulla quale sono stati già disposti dalla Procura della Repubblica di Foggia più approfonditi esami medico-legali.
Un’altra motovedetta, la CP880 impegnata nei periodici pattugliamenti della costa a Sud di Vieste, alle ore 10.15 circa, ha identificato un peschereccio della marineria di Manfredonia con gli attrezzi da pesca a strascico calati in mare a circa due miglia dalla località ‘Baia dei Campi’. E’ scattata pertanto una multa di 4mila euro e il sequestro della rete da pesca
