Otto bossoli e una lettera di insulti e minacce
Vittima Anna Rita Melfitani, presidentessa dell’associazione ‘Guerrieri con la coda’, già vittima il mese scorso di un analogo episodio dopo la battaglia contro i falò di via Imperiale
Una busta da lettera con otto bossoli e un foglietto di minacce nella cassetta della posta: ‘Non sarano questi a farti male male buttana infame” e dall’altro lato ‘Priniti questo in c…” con su disegnato un organo sessuale maschile.
Destinataria delle minacce Anna Rita Melfitani, presidentessa dell’associazione ‘Guerrieri della Coda’ che da anni combatte contro i falò dell’Immacolata di via Imperiale e che un mese fa era stata oggetto di analoghe minacce che l’avevano spinta a scrivere – tramite le pagine di FoggiaToday - una lettera al sindaco Landella, senza però ricevere alcuna risposta. “Combattere per la legalità, si sa, è difficile, ma io non ho paura” dichiara Melfitani al nostro quotidiano.
E’ molto probabile che i due episodi siano strettamente collegati tra loro. Melfitani ha sporto regolare denuncia presso la stazione dei carabinieri di ‘San Lorenzo’ di piazza Papa Giovanni XXIII, che indagano sull’accaduto.