rotate-mobile
Cronaca San Severo / Piazza Aldo Moro

San Severo si mobilita e non lascia solo ‘Al Gatta’: dopo la bomba scatta la gara di solidarietà

Miglio e l'assessore Fanelli in Prefettura in cerca di aiuti economici per il locale seriamente danneggiato dalla bomba fatta esplodere due notti fa. Clienti si mobilitano per una raccolta fondi

Clienti e amministrazione comunale non lasceranno soli i titolari della caffetteria e cocktail ‘Al Gatta’, locale di Piazza Carmine danneggiato dall’esplosione di una bomba carta avvenuta nella notte tra il 5 e il 6 dicembre.

Questa mattina il sindaco Francesco Miglio e l'assessore alla Legalità, Raffaele Fanelli, dopo aver incontrato la famiglia Galullo, si recheranno in Prefettura per vagliare soluzioni finalizzate a riavviare l'attività commerciale gravemente danneggiata. “Ci impegneremo con la Prefettura per vagliare soluzioni finalizzate ad offrire un sostegno economico alla famiglia e a riaprire il locale realizzato dando fondo a tutti i loro risparmi" ha detto il primo cittadino.

Intanto la solidarietà corre sul web. Alcuni clienti starebbero organizzando una raccolta fondi: “Al Gatta è la seconda casa di molti, diamoci da fare, dimostriamo che siamo più forti di questi quattro rifiuti della società”. “Stasera noi ci saremo” fa sapere un altro fedelissimo del locale. “E’ stato un colpo al cuore vedere distrutto tutto ciò, è come vedere un pezzo della tua vita distrutto per mano di persone cattive e senza cuore. Noi tutti che siamo cresciuti insieme a voi vi saremo vicino e vi aiuteremo con tutto il cuore” dichiara Giulia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Severo si mobilita e non lascia solo ‘Al Gatta’: dopo la bomba scatta la gara di solidarietà

FoggiaToday è in caricamento