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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Monte Sant'Angelo

Beni culturali, ben 5 milioni di euro per Monte Sant'Angelo

Finanziati progetti di restauro, riqualificazione e valorizzazione di siti dal riconosciuto valore storico-culturale. Il sindaco di Iasio: "Un risultato che ci inorgoglisce"

Grandi notizie per Monte Sant'Angelo. Grazie ai fondi POIN (Attrattori culturali, naturali e turismo) a Monte Sant’Angelo sono in arrivo ben 5 milioni di euro dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del Turismo. I progetti finanziati - opere di restauro, riqualificazione e valorizzazione di importanti siti archeologici e strutture architettoniche – sono relativi al fossato del Castello, ex chiesa di Santo Stefano, Museo “Tancredi”, Abbazia di Pulsano e la “cittadella Micaelica”.

Nello specifico, si tratta di 500mila euro per il fossato del Castello, 700mila per l’ex chiesa di Santo Stefano facente parte del complesso conventuale di San Francesco e 400mila per il museo delle arti e tradizioni popolari del Gargano “Giovanni Tancredi”. Ancora, 700mila per l’Abbazia di Santa Maria di Pulsano, 2milioni 500mila per la cittadella Micaelica, progetto della Soprintendenza che comprende il Santuario (Patrimonio Unesco) e il complesso monumentale di San Pietro (con il Battistero di San Giovanni in Tumba, detto “Tomba di Rotari”, la chiesa di Santa Maria Maggiore e la chiesa della Madonna della Libera).

“Un risultato che ci inorgoglisce particolarmente poiché premia un attento lavoro di progettazione e di programmazione messo in atto dall’amministrazione comunale che punta alla tutela, riqualificazione e valorizzazione del nostro patrimonio culturale – dichiara Antonio di Iasio, sindaco di Monte Sant’Angelo, che aggiunge – I progetti approvati sono immediatamente cantierabili ed entro settembre saranno pubblicati tutti i bandi. Un riconoscimento che arriva in un momento di positiva congiuntura tra la progettazione turistica e quella culturale della nostra città che vede già concretizzati alcuni progetti fondamentali per lo sviluppo del territorio. La strada da percorrere è quella giusta. Il nostro impegno sarà sempre maggiore affinchè questi riconoscimenti diventino motivo di sprone per fare sempre più e meglio”.

Giovanni Granatiero, assessore ai beni e alle attività culturali di Monte Sant’Angelo, aggiunge: “Questi finanziamenti rappresentano un premio al nostro lavoro e ci dicono che le politiche e le strategie messe in campo stanno andando nella giusta direzione. Un lavoro che mira a tutelare e a valorizzare il nostro immenso patrimonio artistico e architettonico, fatto di storia secolare, arte e tradizioni. Inoltre, credo che questo sia un riconoscimento alla capacità progettuale e programmatica dell’Amministrazione in materia di beni culturali e rappresenta sicuramente un proseguo dei progetti strategici fin qui messi in campo, quali la rete dei siti Longobardi, l’asse forte con gli altri due siti Unesco della regione Puglia e la ‘cardMSA’, il biglietto unico per l’ingresso ai musei/monumenti”.

I fondi del Ministero dei beni e delle attività culturali e del Turismo relativi al Programma Operativo Interregionale (POIn) erano fermi dal 2012. Dei 113 milioni 556.512,69 euro destinati ai progetti pugliesi, 33 milioni 724.682,94 sono destinati a progetti di Comuni aderenti al Piano strategico di Area Vasta "Capitanata 2020 - Innovare e Connettere" e, in modo particolare, dell'area del Gargano.

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