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Cronaca Croci / Via Corona

Violento litigio in un’abitazione, figlio impugna coltello contro la madre: arrestato

La donna è riuscita a scappare e a rifugiarsi presso la vicina abitazione di una nipote, dalla quale ha chiamato i carabinieri. Alessandro Curci è stato arrestato

Nella serata di martedì i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e gli agenti di una pattuglia della Squadra Volanti della Questura di Foggia sono intervenuti presso un'abitazione dove era stata segnalata una lite maturata in famiglia. Giunti sul posto, gli operatori si sono trovati di fronte a qualcosa di ben più grave di un semplice diverbio.

Alessandro Curci, classe '71, pregiudicato ristretto agli arresti domiciliari, al culmine di una violenta discussione con la madre, l'aveva infatti minacciata con un coltello da cucina. La lite non si è trasformata in tragedia solo grazie alla prontezza della donna, riuscita a sottrarsi alla furia del figlio, dapprima scappando dall’appartamento e poi rifugiandosi presso la casa di una vicina nipote, da dove poi aveva fatto partire la sua richiesta di aiuto al 112.

Il litigio e le successive minacce con il coltello sarebbero scaturiti dopo l’ennesima richiesta di denaro dell’uomo alla madre, la quale avrebbe questa volta opposto un secco rifiuto. La donna, che a seguito della triste vicenda ha anche accusato un lieve malore, è stata soccorsa e rassicurata dai Carabinieri e dagli agenti intervenuti. Il Curci è stato tradotto in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Per lui l’accusa è di tentata estorsione.

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