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Cronaca

Ruba cellulare al fratellino, picchia madre ed estorce denaro al padre: arrestato

Un ragazzo di Foggia affetto da ludopatia, è stato arrestato dalla polizia di Foggia con l’accusa di estorsione e lesioni

Affetto da ludopatia estorceva denaro ai genitori, usando anche le maniere forti. Per questo motivo la sezione minori della Squadra Mobile ha proceduto all’arresto di S.G., classe 1996, per i reati di estorsione e lesioni, a seguito della denuncia presentata dal padre.

Nonostante risultasse sottoposto alla misura coercitiva dell’allontanamento dall’abitazione familiare con divieto assoluto di accedervi, il ventenne riusciva ad introdursi in casa facendosi aprile la porta dal fratellino minore, al quale tentava di sottrarre la play station per rivenderla. Non ci riusciva per l’intervento della madre, spintonata e raggiunta però da una serie di pugni alla testa. Alla colluttazione prendeva parte anche il padre.

Vistosi impossibilitato a lasciare l’abitazione con il gioco, si accontentava del cellulare del fratellino. Pochi minuti dopo, mentre il capo famiglia si trovava negli uffici della questura per denunciare l’accaduto, dal figlio riceveva telefonate e messaggi in cui gli intimava di portare 50 euro davanti alla sede del Comune di Foggia per la restituzione del cellulare.

A quel punto il personale della polizia predisponeva un servizio di appostamento sorprendendo il ragazzo in flagranza di reato. Arrestato, il Gip del Tribunale di Foggia disponeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

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