Mille euro, tondi tondi. E’ questo il bottino della rapina messa a segno l’altra sera in una rivendita di tabacchi di Via Amendola a San Marco in Lamis. Bottino ricco, ma al momento non ancora recuperato dai titolari dell’attività nonostante l’arresto del presunto autore del colpo.

Poche ore dopo la rapina, infatti, i carabinieri hanno arrestato il pregiudicato Michele Mansi, 33enne di San Giovanni Rotondo, che dovrà rispondere del reato di rapina aggravata. L’uomo è stato incastrato dalle immagini del sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale che hanno immortalato la rapina in solitario.

LA RAPINA NEL VIDEO A CIRCUITO CHIUSO

Il fatto è avvenuto alle 20.30 circa, prima della chiusura della rivendita di tabacchi. Improvvisamente, un uomo armato di taglierino e con il volto travisato da una calza in nylon bianca si è precipitato nell’attività e minacciando la titolare di 64 anni ed il figlio 43enne ha preteso l’incasso della giornata. Per velocizzare la pratica, si è spostato dall’altra parte del banco vendita e ha velocemente afferrato il denaro, circa 1000 euro, per poi fuggire a piedi, a grande velocità, rischiando anche di essere investito da un’auto in transito.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di San Giovanni Rotondo e della locale stazione che, dopo aver acquisito i filmati delle telecamere interne ed esterne della tabaccheria, hanno identificato con certezza il rapinatore. Le ricerche sono state immediatamente diramate alle altre pattuglie in zona.

Dopo circa 30 minuti, però, l’uomo è stato avvistato nei pressi della casa dei genitori, a San Giovanni Rotondo, ma si era già disfatto del taglierino e del bottino. Il 33enne è stato associato al carcere di Foggia, a disposizione della Procura della Repubblica, mentre sono in corso le indagini per recuperare l’incasso rapinato e consegnarlo agli aventi diritto.