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Cronaca Mattinata

Elude l’alt dei carabinieri e nella fuga finisce contro un muretto

Viaggiava su un’auto rubata in direzione Mattinata, sulla Statale 89, con a bordo un coltello a serramanico, 41 cartucce per pistola calibro 38. Leonardo Ciuffreda è stato arrestato, aveva rubato l’auto a Staranzano

I carabinieri della Compagnia di Manfredonia hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, il pregiudicato 39enne Leonardo Ciuffreda, accusato di resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, danneggiamento aggravato, detenzione/porto senza autorizzazione di munizioni e porto di armi od oggetti atti ad offendere, oltre ad ingiustificato possesso di chiavi alterate e grimaldelli.

Nello specifico, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della compagnia sipontina, impegnata in uno dei tanti servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, durante un servizio di controllo alla circolazione stradale al mattino, sulla Statale 89 in località ‘Pace’ in agro di Monte Sant’Angelo, hanno intimato l’alt al conducente di una Mitsubishi Pajero diretta a Mattinata. Il conducente del veicolo ha finto di fermarsi rallentando vistosamente per poi, all’improvviso, accelerare bruscamente, dandosi a precipitosa fuga per le strade interpoderali adiacenti.

A quel punto i militari dell’Arma si sono posti all’inseguimento dell’uomo allertando la centrale operativa e, di conseguenza, l’altro equipaggio in circuito per avere il necessario ausilio. Dopo qualche, all’altezza di una curva, il conducente del veicolo inseguito ha perso il controllo del mezzo andando ad urtare contro un muretto di recinzione.

Non pago del sinistro stradale, nell’intento di sottrarsi ancora alla cattura, innestava rapidamente la retromarcia andando a collidere anche contro l’auto di servizio del 112. Spento il motore, scendeva dal mezzo e scappava a piedi per le campagne limitrofe, ma veniva bloccato da quattro carabinieri.

Leonardo Ciuffreda veniva condotto in caserma per le verifiche del caso. In particolare, nel corso dell’immediata perquisizione personale e veicolare, all’interno del proprio borsello, tra documenti personali e telefono cellulare, veniva rinvenuto un coltello a serramanico di grossa dimensione della lunghezza di 22 cm circa nonché, nascosta in un paio di scarpe sempre di proprietà dell’uomo, una confezione in cartone contenente 41 cartucce per pistola calibro 38.

Il mezzo è risultato rubato la sera precedente nel Comune di Staranzano. L’uomo veniva quindi dichiarato in stato di arresto per i reati e tradotto presso il carcere di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Lo stesso, che risulta risiedere a Monfalcone, ha dei parenti in zona e, con ogni probabilità, conduceva il veicolo oggetto di furto nella zona di Mattinata. Quando pensava di essere oramai giunto al sicuro a destinazione, ha trovato sulla sua strada i carabinieri. L’autovettura è stata posta in sequestro per la restituzione al legittimo proprietario nel frattempo contattato ed avvistato del recupero

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