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Cronaca Cerignola

Carabinieri fanno irruzione in casa del pusher, sorpresi clienti pronti a ritirare la cocaina

Matteo Clemente di Cerignola, è stato arrestato nuovamente dai carabinieri del posto e sottoposto ai domiciliari. La madre di lui aveva predisposto un impianto di videosorveglianza che riprendeva tutta la zona

I carabinieri della compagnia di Cerignola, nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio svolto nella giornata di ieri, hanno arrestato Matteo Clemente, pregiudicato classe 1995 del posto, arrestato già due mesi fa per resistenza a pubblico ufficiale, in quanto aggredì i militari dell’Arma durante una perquisizione presso il suo domicilio.

I militari, appostati per ore in attesa del momento propizio, sono riusciti ad entrare in casa del 21enne sorprendendo quattro soggetti con i soldi tra le mani che attendevano di ricevere la cocaina da Clemente.

Su un mobile i carabinieri hanno trovato la sostanza stupefacente in pietra del peso di 18 grammi che avrebbe fruttato sul mercato circa duemila euro. I militari hanno sequestrato anche una somma contante di 330 euro, della quale lo spacciatore, nullafacente, non è riuscito a spiegare la provenienza. Su disposizione del P.M. di turno il Clemente è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

La madre, invece, è stata denunciata in stato di libertà perché, a supporto dell’attività di spaccio del figlio, aveva predisposto un impianto di videosorveglianza che riprendeva tutta la zona circostante.

I trenta carabinieri che hanno partecipato al servizio, condotto dal Nucleo Operativo e Radiomobile, dalla Stazione di Cerignola e dalla Stazione di Trinitapoli, con il supporto degli altri reparti dipendenti dalla Compagnia di Cerignola, di una squadra della C.I.O. del Battaglione di Bari, e di un’unità cinofila antidroga del Nucleo Cinofili di Modugno, hanno deferito in stato di libertà una signora classe1981 per ricettazione. In un garage del quartiere ‘Torricelli’ custodiva infatti un’autovettura risultata essere stata rubata a Brindisi nell’ottobre scorso.

Nello stesso quartiere gli uomini in divisa hanno rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti tre grammi di cocaina nascosti nei contatori del gas. Inoltre, durante un controllo presso alcune abitazioni di soggetti sottoposti ad obblighi, è stato denunciato D.N.P., classe  '76, sottoposto agli arresti domiciliari per rapina. I militari, durante una perquisizione, gli hanno trovato 15 grammi di marijuana.

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