Gestivano market casalingo della droga: padre e figlia arrestati a San Severo

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di San Severo hanno tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i sanseveresi Alfredo Marinelli di anni 52 e la figlia 25enne. L’abitazione di Marinelli Alfredo, ubicata in una viuzza del centro storico, era sotto controllo dei militari, che avevano notato uno strano andirivieni di persone che si era intensificato negli ultimi giorni.

Veniva predisposto, pertanto, uno specifico servizio che dava esito positivo. I carabinieri, infatti, dopo un lungo periodo di osservazione, che permetteva di scorgere il padre e la figlia che si alternavano alla finestra per verificare l’identità degli avventori prima di farli entrare in casa, approfittavano dell’arrivo di due giovani acquirenti per entrare nell’abitazione subito dietro loro, senza che i Marinelli avessero il tempo di riconoscerli e di disfarsi della droga che stavano smerciando.

L’abitazione era stata adibita a vero e proprio supermarket della droga: venivano rinvenuti infatti 44 grammi circa di eroina, 4 di cocaina, 4 boccette di plastica contenente metadone, materiale vario per il taglio, la pesatura ed il confezionamento dello stupefacente tra cui tre bilancini di precisione e circa 281 grammi di sostanza da taglio del tipo mannite, nonché la somma contante di € 831,00, in banconote e monete di vario taglio, sicuro provento dell’ attività di spaccio.

Sorpresi mentre maneggiavano lo stupefacente per poi essere venduto, venivano entrambi dichiarati in stato di arresto. Il padre è stato associato al carcere di Foggia, mentre la figlia sottoposta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.