Telefonata al 113 sventa un furto in abitazione e permette alla polizia di arrestare due ‘topi d’appartamento’. E’ accaduto a Manfredonia dove, nell’ambito di mirati servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dei furti,nel tardo pomeriggio di ieri, gli agenti del commissariato hanno arrestato Francesco Andreano di 37 anni e Matteo Varrecchia di 35.

I due sono stati sorpresi subito dopo aver commesso un furto in un’abitazione. Erano da poco passate le 19.30, quando un cittadino, sulla linea 113, ha segnalato la presenza, nel secondo piano di zona, di due individui che si aggiravano con fare sospetto. L’utente, inoltre, aveva fornito una descrizione dettagliata dei due soggetti che indossavano dei guanti ed avevano il volto travisato con cappellini e sciarpe. 

Immediato l’intervento degli agenti sul posto che sono riusciti ad individuare i due uomini che, con passo veloce, stavano cercando di scappare. La polizia è riuscita a raggiungere i due per sottoporre loro a controllo. Uno dei due ha tentato anche di disfarsi di una busta, ma il gesto non è sfuggito agli operatori. All’interno dell’involucro vi erano diversi monili in oro con le relative custodie. Inoltre, nelle disponibilità dei due soggetti i poliziotti hanno rinvenuto anche un mazzo di chiavi adulterine.

Le indagini svolte nella immediatezza dei fatti, hanno consentito di individuare un appartamento, ubicato nelle vicinanze, messo completamente a soqquadro. La porta dell’abitazione si presentava non forzata ed aperta mediante l’uso delle chiavi contraffatte in possesso degli arrestati. Gli agenti hanno rintracciato i proprietari dell’abitazione ai quali sono stati mostrati i monili in oro recuperati, che sono stati riconosciuti provento del furto. I due sono stati arrestati e sottoposti ai domiciliari in attesa del processo per direttissima.