rotate-mobile
Cronaca Immacolata / Via Bari

Dimezzata la 'banda del tombino' che ha svaligiato 'Sergio D': due arresti e una denuncia

Si cercano gli altri tre membri del sestetto, riusciti a fuggire. Non si esclude che alla stessa banda possano imputarsi altri colpi messi a segno in città con la medesima tecnica

Dimezzata la presunta 'Banda del tombino'. Dopo il furto con spaccata messo a segno due notti fa, ai danni del negozio di abbigliamento “Sergio D” in via Bari, a Foggia, carabinieri e polizia hanno arrestato due foggiani ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso e denunciato in stato di libertà un terzo soggetto nella rosa dei sospettati. Ad agire, sei persone fuggite con un carico di vestiti da uomo e accessori del valore stimato di 30mila euro. Durante il furto, uno dei ladri si è anche ferito lasciando sul posto alcune tracce di sangue. Il fatto è accaduto la notte tra il 5 e il 6 aprile.

Intorno alle 5 di mattina le forze dell’ordine sono state allertate da una pattuglia dell’istituto di vigilanza 'Protect'; alcune pattuglie di carabinieri e le volanti della polizia si sono precipitate quindi in via Bari, dove poco prima alcuni soggetti avevano infranto la vetrina dell’attività commerciale con un tombino e trafugato gran parte della merce in esposizione.

FOTO | Foggia, "spaccata" al negozio "Sergio D": due arresti

Si trattava di sei giovani, visti fuggire a bordo di tre scooter; sui ciclomotori trasportavano grossi sacchi neri contenenti la refurtiva. Due membri della banda sono stati rintracciati poco dopo in via San Pietro, zona Macchia Gialla-Ordona Sud: all’interno di un box, polizia e carabinieri hanno recuperato la merce appena rubata e arrestato Leonardo Ciavarella, di 21 anni e Ciro Albanese, di 24, sottoposti entrambi al regime degli arresti domiciliari. All’interno del garage, di proprietà dello stesso Ciavarella, gli operatori hanno recuperato anche tronchesi, guanti, passamontagna e altri arnesi atti allo scasso. Gli altri quattro soggetti sono riusciti a fuggire attraverso una uscita di emergenza.

Il giorno seguente, in via Alfieri, invece, è stato fermato un altro 25enne. Il ragazzo, con precedenti come i due soggetti arrestati, è stato fermato a bordo di uno scooter nei pressi dell’abitazione di Ciavarella e aveva una vistosa ferita ad un mano di cui non ha saputo o voluto fornire spiegazioni. Per questo motivo, è stato denunciato in stato di libertà. Al momento, sono in corso le ricerche per identificare gli altri tre membri della banda, riusciti a fuggire e a dileguarsi la notte stessa della “spaccata”.

Non si esclude che alla stessa banda possano imputarsi altri colpi messi a segno in città con la medesima tecnica. Gli inquirenti, infatti, hanno stretto il cerchio attorno alle zone Ordona Sud e Quartiere Cep di Foggia: è da questi quartieri, infatti, che partirebbero bande organizzate in grado di mettere a segno furti in tutta la città. Nel caso specifico del furto ai danni di “Sergio D”, tutta la refurtiva è stata recuperata e riconsegnata al legittimi proprietario.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dimezzata la 'banda del tombino' che ha svaligiato 'Sergio D': due arresti e una denuncia

FoggiaToday è in caricamento