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Cronaca Manfredonia / Scalo dei Saraceni

Allacci abusivi e furto di energia elettrica: nove arresti, panetteria tra i "furbetti"

Una continua "emorragia" di energia elettrica che provoca danni all'intera comunità e perdite alla società che si occupa della sua distribuzione di migliaia di euro

Una vera e propria emergenza, un fenomeno che si allarga a macchia d’olio. Stiamo parlando dei furti di energia elettrica, una vera e propria emorragia causata da allacci abusivi che provocano danni all’intera comunità e perdite alla società che si occupa della sua distribuzione di migliaia di euro.

Nell’ultima tranche di controllo effettuata dai carabinieri, nove persone sono state arrestate tra Manfredonia e Cerignola. Tutti “furbetti” del contatore: i primi sono stati beccati dai militari sipontini in località Scalo dei Saraceni. Si tratta di un italiano e due rumeni - il 53enne B.G. ed i fratelli I.B e I.C.C., tutti ai domiciliari - e dovranno rispondere tutti per furto aggravato e continuato.

I militari hanno eseguito un controllo presso un panificio regolarmente in attività, ma privo di contratto di fornitura con la società distributrice dell’energia elettrica. Tutti i macchinari, infatti, venivano alimentati tramite un allaccio abusivo all’esterno dell’edificio che ha sottratto negli ultimi cinque anni energia elettrica per un ammontare pari a 185.000 euro. Anche nelle abitazioni dei due fratelli l’andazzo era il medesimo: qui il danno quantificato si attestata sui 6.000 euro.

In un’altra zona di Manfredonia, invece, i carabinieri hanno scoperto un’abitazione priva di qualsiasi utenza elettrica, nonostante tutti gli elettrodomestici fossero regolarmente in funzione. Anche in questo caso, il proprietario 35enne, non ha saputo fornire giustificazioni in merito. I carabinieri hanno accertato il danneggiamento del contatore elettrico e l’allaccio abusivo alla rete di distribuzione per un ammanco di circa 3.000 euro. L'uomo è stato sottoposto ai domiciliari.

Stessa situazione a Cerignola, dove cinque persone sono state arrestate dai carabinieri per furto aggravato di energia elettrica. Per sottrarre indebitamente energia elettrica per le loro abitazioni, avevano predisposto dei pericolosi allacci abusivi alla rete pubblica, sottraendo energia per 3.000 - 5.000 euro. Gli arrestati sono stati sottoposti ai domiciliari. Si tratta di P.V., di 26 anni, D.C. di 31, C.D. di 49, P.G. di 58 e C.S. di 37.

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