Famiglie si affrontano in strada a colpi di coltelli e picozze: sei arresti per rissa
E'accaduto a Cerignola, in via Gran Sasso. Solo l'intervento dei militari ha evitato che la situazione degenerasse più del dovuto. Tra gli arrestati e i feriti anche quattro donne
Vecchie ruggini e rancori trascinati per oltre vent’anni hanno provocato una rissa tra i membri di due famiglie, residenti nello stesso stabile in via Gran Sasso, a Cerignola. Ad affrontarsi, sul pianerottolo del condominio, sono state sei persone appartenenti ai due schieramenti.
Si sarebbero affrontati con coltelli e cesoie e anche di una piccozza da alpinista se non fossero arrivati per tempo i carabinieri della compagnia di Cerignola. I militari erano stati già allertati la sera precedente per un litigio avvenuto tra i due nuclei familiari. Scintille spente sul nascere; l’indomani, però, i due si sono nuovamente scontrati prima sul pianerottolo, poi in strada armati come potevano.
Solo l’intervento dei militari ha fatto sì che l’episodio non degenerasse più del dovuto. Pe ril fatto, sono stati arrestati in sei. Tra questi, quattro sono donne. Si tratta di Pasquale Cirulli, di 51 anni, Maria Califfo, di 47, Cecilia Maria Iside Cirulli, di 23, Chiara Cirulli, di 20, Paolo Paciletti, di 60 e Antonietta Bellapianta, di 55.
Gli accertamenti dei carabinieri appuravano che la rissa sarebbe scaturita da vecchi rancori personali tra due famiglie, risalenti ad eventi accaduti più di vent’anni fa. Per i partecipanti alla rissa, ferite ed escoriazioni giudicate guaribili in 20 giorni.
