Occupano con la forza un casolare, poi buttano giù muro e mattoni: arrestati
I 14 soggetti arrestati sono di nazionalità bulgara. Il proprietario li ha aveva sorpresi e invitati ad andare via. Decisivo è stato l'intervento dei carabinieri di Torremaggiore
Quattordici cittadini bulgari sono stati arrestati dai carabinieri di Torremaggiore con l’accusa di violazione di domicilio, violenza sulle cose e danneggiamento aggravato in concorso. Si è reso necessario l’intervento dei militari dell’Arma dopo che il proprietario del casolare, utilizzato per rifocillarsi e riposarsi durante le giornate di lavoro in campagna, aveva invitato gli occupanti abusivi ad andare via.
La stessa situazione si ripresentava l’indomani, con i bulgari che ribadivano la loro intenzione di non voler assolutamente abbandonare lo stabile, costringendo di fatto il titolare a recarsi in caserma e formalizzare la denuncia. Quando i carabinieri sono giunti sul posto hanno trovato la porta d’ingresso scardinata e sostituita da un pannello provvisorio in compensato.
Gli stessi, nel corso del sopralluogo, accertavano l’abbattimento dei mattoni allo scopo di rendere gli interni più luminosi e di garantire una maggiore aerazione. Inoltre, per creare un ambiente unico e uno spazio maggiore su cui collocare posti letto costituiti da tende da campeggio e materassi di fortuna, gli occupanti avevano persino abbattuto un muro interno. Dopo aver ricostruito la vicenda e aver raccolto più testimonianze, i carabinieri procedevano all’arresto dei rei
