Abusi edilizi, costruivano in barba alle autorizzazioni o alle misure imposte: denunciati
Il blitz del Corpo Forestale del il nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale di Foggia a Cagnano Varano. Sei, in tutto, le persone denunciate
Nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati ambientali compiuto durante a Cagnano Varano, il nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale di Foggia, congiuntamente agli agenti del locale comando del Corpo Forestale, hanno posto sotto sequestro penale preventivo - in località “Isola Varano - un cantiere edile di circa 200 metri quadrati dove erano in atto lavori di escavazione.
Da accertamenti documentali esperiti, anche con l’ausilio del sistema operativo SIM (orto foto aree e strumentazione GPS in uso)m i forestali intervenuti hanno accertato che i lavori in atto erano del tutto privi delle propedeutiche autorizzazioni paesaggistico ambientali. Pertanto, oltre all’area cantiere, veniva posto sotto sequestro un mezzo d’opera usato ai fini dell’escavazione e deferite a piede libero all’autorità giudiziaria quattro persone in qualità di esecutori materiali, nonché il committente/amministratore unico della società titolare dei lavori.
I reati ascritti a carico dei responsabili vanno dall’aver posto in essere delle attività edilizie in assenza delle previste autorizzazioni urbanistiche ed ambientali, all’alterazione ambientale, in quanto l’area è gravata da vincolo paesaggistico, zona di particolare interesse pubblico, rientrante nel perimetro del parco nazionale del Gargano, ed è classificata come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS).
I controlli hanno evidenziato altri illeciti penali. Due persone originarie di Cagnano Varano sono state invece deferite a piede libero all’autorità giudiziaria per aver violato i sigilli apposti dai reparti territoriali della Forestale nelle località valle Sant’Angelo e Isola Varano, sempre in agro di Cagnano, poiché nonostante le aree fossero sottoposte a misura cautelare reale (sequestro), i responsabili continuavano i lavori di esecuzione/costruzione di opere edilizie.