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Cronaca Vieste

Abbandono rifiuti, la polizia locale non dà scampo agli sporcaccioni: multate anche alcune attività commerciali

A Vieste disposti servizi in borghese e con auto civetta per identificare i cittadini negligenti. Diversi verbali elevati a cittadini e attività commerciali per il ritiro dei vecchi elettrodomestici

Il Comandante Vicario della Polizia Locale Isp. Sup. Carlo Ranalli riferisce che sono in corso diversi controlli su tutto il territorio Viestano per accertare e contestare violazioni in tema di rifiuti. La normativa è piuttosto complessa e le cattive abitudini difficili da debellare, tuttavia il lavoro di squadra sta dando diversi risultati.

Su disposizioni del Sindaco di Vieste Giuseppe Nobiletti e dell’Assessore all’Ambiente Vincenzo Ascoli ed in sintonia con il Dirigente ufficio ambiente Luigi Vaira Vaira Luigi, il Comandante Vicario Isp. Sup. Gaetano Dimauro ha disposto una serie di servizi anche in borghese e con auto civetta mirati all’identificazione degli autori di atti spiacevoli che continuano a recare danno al decoro e all’immagine della città e che indiscutibilmente determinano maggiori costi economici a carico della collettività.

Iniziati anche i controlli nei confronti delle attività commerciali che vendono apparecchiature elettriche od elettroniche, che al momento della fornitura di una nuova apparecchiatura elettrica od elettronica (AEE) destinata ad un nucleo domestico devono assicurare il ritiro gratuito della apparecchiatura che viene sostituita. Le attività di raccolta e trasporto dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) domestici sono effettuate previa iscrizione in un’apposita sezione dell’Albo Nazionale Gestori ambientali, presentando alla sezione territorialmente compente una comunicazione con la quale attestano sotto la propria responsabilità importanti informazioni inerenti la propria impresa. I distributori adottano tutte le misure necessarie ad assicurare che tali rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) domestici giungano al centro di raccolta nello stato in cui erano stati conferiti senza aver subito disassemblaggio o di sottrazione di componenti, condizione che configurerebbe ipotesi di attività di gestione di rifiuti non autorizzata. Tali attività sono tenute alla compilazione di uno schedario numerato progressivamente dal quale risultino il nominativo e l’indirizzo del consumatore che conferisce il rifiuto e la tipologia dello stesso. Tale schedario, detto comunemente “registro di carico e scarico” deve essere conservato per tre anni.

Elevati diversi verbali, sia a carico di privati cittadini per abbandono di rifiuti, sia a carico delle attività commerciali per irregolarità nel ritiro dei vecchi elettrodomestici. Anche un verbale per abbandono di rifiuti pericolosi a carico di un nostro concittadino.

Ancora una volta la Polizia Locale ricorda le principali sanzioni in tema di rifiuti:
La norma principale è il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152.
Abbandonare rifiuti, comporta una sanzione da € 300,00 ad € 3.000,00 se la violazione è commessa da un cittadino qualsiasi. Se tali rifiuti sono “pericolosi” la sanzione è raddoppiata. Se la stessa violazione è commessa da una Ditta ci saranno conseguenze di natura Penale e pertanto più gravi.
Il conferimento irregolare di ingombranti ai sensi dell'Ordinanza del Signor Sindaco di Vieste n. 106 del 1° giugno 2017 con riferimento alla Delibera di Giunta del Comune di Vieste n. 100 del 31 maggio 2017 comporta una sanzione di € 400,00.
Gettare piccoli oggetti come scontrini, gomme da masticare, sul suolo o in acqua comporta una sanzione da € 30,00 ad € 150,00. Se si tratta di mozziconi di sigarette la sanzione è raddoppiata.

Nel mirino della Polizia Locale non solo chi abbandona gli ingombranti, bensì anche coloro che non fanno la raccolta differenziata o che la fanno male. E’ inaccettabile il fatto di ritrovarsi un armadio, una lavatrice o un materasso in un cassonetto dei rifiuti e la Polizia Locale non fa sconti a nessuno.

La Polizia Locale precisa anche che se il negoziante che sta vendendo un nuovo elettrodomestico si rifiuta di ritirare gratuitamente il vecchio elettrodomestico oppure chiede di pagare una somma per tale servizio, bisogna contattare immediatamente la Polizia Locale di Vieste (tel. 0884.708014).

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