Ha 45 anni, è nato a Foggia e da tre è a Perth, capitale dell’Australia Occidentale. Ciro De Santis racconta e si racconta a ‘Tutto il mondo è foggiano’, inaugurando il blog che riporta all’attenzione dei lettori una parte del nostro territorio che non c’è più, attraverso le storie e le emozioni di uomini e donne made in Foggia e provincia.

Di mestiere allenatore di calcio, oggi – dopo la parentesi dello scorso anno con la Primavera del Balga F.C. - è alla guida del Kelmscoot Ross, club di 2a divisione dell’Australian Liga, paragonabile alla vecchia serie C2 italiana. Il calcio, la grande passione di Ciro, che da giovane ha militato nei campionati di Prima Categoria e Promozione, rivive nel continente oceanico e nel figlio 15enne, nato anch’egli nel capoluogo dauno e cresciuto calcisticamente nella Sambenedettese e nell’Ascoli.

Sposato con una donna originaria della Slovacchia, nazione dove nel 2011 ha allenato il MSK Zilina, Ciro De Santis, zemaniano convinto, ha trascorso la sua giovinezza tra via vittime Civili e via Napoli, dove è nato e cresciuto. In Australia si è trasferito alla ricerca di una vita migliore, in una terra giovane, immensa, dal clima fantastico, dove ci si può immergere nella natura selvaggia e fare incontri ravvicinati persino con i canguri.

Da tre anni vive nello stato australiano ricco di miniere, diamanti, ferro e oro, dove c’è una comunità di soli italiani emigrati negli anni Cinquanta e Sessanta, 1,5 milioni di abitanti, cinque istituti universitari, 70 stazioni ferroviarie e 15 di autobus.

L’obiettivo dell’allenatore foggiano è quello di diffondere la cultura zemaniana sul terreno di gioco, fare bene con la sua nuova compagine e affermarsi scalando categorie. Se gli manca Foggia? “Certo mi manca la mia famiglia, gli amici e le buone abitudine, come quella di passeggiare per il corso, scherzare con gli amici e commentare la routine quotidiana”.

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