Foggia-Reggiana secondo Don Matteo: “Era difficile fare peggio”
Lo 0-2 dello Zaccheria non spegne l'entusiasmo del parroco foggiano, ma il Don commentatore non ha peli sulla lingua e sferra l'attacco a società e allenatore. Si salvano soltanto i tifosi
Don Matteo non ha peli sulla lingua quando sostiene che Bonacina dovrà richiedere il parere di un esperto e quando invita la società a rivedere i piani di inizio campionato. Il parroco foggiano salva – si fa per dire – la linea centrale del campo. Il resto è noia, con la difesa che riesce persino ad emulare la prestazione deludente degli avanti rossoneri.
"Chi di speranza campa disperato muore" è il proverbio scelto dal Don rossonero.
ALLENATORE: Sembra che Bonacina non abbia le idee chiare. La soluzione migliore sarebbe quella di chiedere consiglio a qualche esperto.
SQUADRA: 4, era difficile fare peggio
TIFOSERIA: 8
IL MIGLIORE: Ginestra
IL PEGGIORE: Tomi
IL CONSIGLIO: la società è chiamata a rivedere i piani di inizio campionato
ARBITRO: Buona gara
IL PROVERBIO: Chi di speranza campa disperato muore.
LA PARABOLA: La suocera di Pietro con la febbre.
REPARTI: Difesa 4 - Centrocampo 5 - Attacco 4