Sedentarietà: perché fa male e quali le possibili conseguenze sul corpo
Avere uno stile di vita poco attivo fa male al corpo e alla mente. Scopriamo perché la sedentarietà è dannosa e come prendersi cura di sé anche a casa e in telelavoro
La sedentarietà è ormai noto quanto sia dannosa per il corpo. Trascorrere ore e ore davanti al pc oppure davanti la televisione fa male alla mente e al fisico, ne risentono muscoli e ossa perché spesso si assume una postura scorretta.
Quindi, è fondamentale seguire un corretto stile di vita, quanto più possibile attivo in modo da mantenere le ossa sane e tonicità muscolare.
Se si lavora in smartworking è bene fare delle pause, assumere una postura adeguata e cercare di fare attività anche in casa.
Ma a cosa fa male la sedentarietà?
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fa male alla schiena perché si è portati ad assumere una postura scorretta
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fa male alla cervicale, perché si tende ad allungare il collo verso la tastiera e a sforzare le vertebre cervicali che restano per molto tempo in tensione
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fa male alle gambe, che spesso a fine giornata risultano pesanti e gonfie a causa del ristagno dei liquidi e di una cattiva circolazione sanguigna
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rende le ossa più fragili, perché uno stile di vita poco attivo favorisce l’osteoporosi
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rende i glutei poco tonici perché non vengono mai stimolati
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si perde tonicità nella zona dell’addome che resta sempre molto rilassata
Per limitare i danni si consiglia di fare sempre delle piccole pause per rinfrescare la mente e distendere i muscoli.
Inoltre, si possono fare dei semplici esercizi di stretching e allungamento a fine giornata in modo da riattivare la circolazione; è opportuno alternare la posizione seduta a quella in piedi, oppure, lavorare stando seduti su una fitball, in modo tale da tenere la schiena dritta e l'addome ben contratto.
Infine, è importante stare seduti in modo corretto con le spalle e il collo rilassati, la schiena ben appoggiata alla sedia e le braccia vicino al corpo.