Tutto sul peperoncino: pro e contro
Amanti del cibo piccante, ecco la guida completa sul peperoncino
Amanti del piccante oggi vi portiamo alla scoperta della spezia per eccellenza, ossia il peperoncino. Fu Cristoforo Colombo a portare fino in Europa questo piccolo frutto dal colore rosso intenso, che oggi è divenuto uno degli ingredienti cardine della cucina italiana, soprattutto del Sud.
Ma mangiare piccante fa bene oppure no? Quali sono i benefici e gli effetti collaterali del peperoncino? Scopriamoli insieme.
Pro e contro del peperoncino
Come è noto, il peperoncino fa bene. Mangiare piccante di tanto in tanto apporta enormi benefici al nostro organismo.
Ecco i benefici del peperoncino:
- fa bene al sistema cardio-vascolare
- riduce il colesterolo
- è antibatterico, come la curcuma
- è efficace contro psoriasi e artrite
- a effetti afrodisiaci
- è antitumorale
- protegge da alcune malattie caridache
- è ricco di vitamine, A e C
- contiene flavonoidi e betacarotene, efficaci contro i radicali liberi
- favorisce la digestione
- è vasodilatatore
Oltre ai benefici, però questa spezia può far male se consumata in modo eccessivo; in tal senso può irritare l'intestino e, infatti, sconsigliata a chi soffre di reflusso, ulcera e gastrite.
Tra le patologie più gravi troviamo il cancro alla prostata, al fegato e allo stomaco, riscontrati in quelle popolazioni dove il peperoncino è il protagonista assoluto della cucina, come India e America Latina.
Come assumere il peperoncino senza rischi
Quindi per consumare il peperoncino senza rischi vi consigliamo di:
- non mangiarlo a stomaco vuoto
- limitarne il consumo a due volte a settimana
- moderarne la quantità