rotate-mobile
Attualità Monte Sant'Angelo

Via Francigena: conclusi i lavori sul tratto che va da San Giovanni Rotondo a Monte Sant’Angelo

Lo ha annunciato il sindaco di Monte Sant’Angelo Pierpaolo d’Arienzo, durante il festival Mònde. Il ripristino è stato effettuato dal Consorzio di Bonifica con il supporto tecnico di Michele Del Giudice. Presto i lavori sul secondo tratto che collega San Severo a Celle di San Vito

Il sindaco di Monte Sant'Angelo, Pierpaolo d'Arienzo ha colto l'occasione della manifestazione che si è tenuta nella città garganica relativamente alla rassegna dei film sui Cammini, per suggellare la conclusione dei lavori per la messa in sicurezza e la transitabilità sul tratto della Via Francigena del Sud che va da San Giovanni Rotondo a Monte Sant'Angelo. Alla tavola rotonda erano presenti i rappresentanti dell'Università di Foggia, della Regione Puglia, del Parco del Gargano e dell'Associazione dei Comuni foggiani (ACF).

Questo è il primo tratto che è stato ripristinato dal Consorzio di Bonifica con il supporto tecnico di Michele Del Giudice, fa parte del Master Plan definito dai sindaci di ACF è finanziato dalla Regione Puglia, tramite Puglia Promozione, con risorse Mibact. L'iniziativa è stata efficacemente seguita dall'Associazione Francigena di Monte Sant'Angelo.

Ora tocca al secondo tratto, quello che va da San Severo a Celle San Vito, per il quale i sindaci di ACF hanno trovato le risorse nell'ambito del bilancio provinciale. Lo ha sottolineato Angelo Fabio Attolico, che rappresentava ll'AEVF .

Intanto il numero di coloro che seguono il Cammino si raddoppia di anno in anno e il fenomeno promette benefici per l'occupazione e lo sviluppo economico. Infatti, d'Arienzo ha sottolineato che questi investimenti vanno anche a vantaggio della destagionalizzazione del turismo locale. Anna Introna, della Regione Puglia ha peraltro anticipato che si vanno sviluppando dei progetti in partnership con altri Paesi europei per utilizzare nuove risorse.

Il "Cammino" va difeso dalle comunità locali e trattato come un patrimonio da preservare e valorizzare, quello che i "territorialisti" - ha detto Renato Di Gregorio - chiamano "il patrimonio territoriale" che un'Organizzazione Territoriale deve saper gestire con continuità”.

Un ruolo importante nel promuovere questa cultura l'avranno le Scuole - ha sostenuto Michele Del Giudice.

"Ne parleremo prossimamente in una riunione che stiamo organizzando per ottobre tra i sindaci di ACF e i dirigenti scolastici delle scuole foggiane - ha fatto sapere Gaetano Cusenza - in virtù del protocollo d'intesa sottoscritto quest'anno”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Via Francigena: conclusi i lavori sul tratto che va da San Giovanni Rotondo a Monte Sant’Angelo

FoggiaToday è in caricamento