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Venerdì, 19 Aprile 2024

VIDEO | Lucera omaggia il Generale Goldfein: 100 anni fa suo nonno Raffaele salpò per la ‘Grande Mela’

Sono trascorsi quasi 100 anni dal viaggio che a cavallo tra il 1920 e il 1921 portò il lucerino Raffaele Vanni, allora 33enne, a varcare l'Atlantico per giungere al cospetto di Ellis Island e della Statua della Libertà nella baia di New York. Gli era assegnato il posto 180 della fila 14 a bordo della nave ‘Giuseppe Verdi’ salpato dal porto di Napoli; accanto a lui, tra i 2185 passeggeri, uomini e Donne, ragazzi del mezzogiorno d'Italia un altro lucerino: Luigi Petronella, probabilmente un suo amico fin dai tempi della Lucera di fine ‘800.

Raffaele Vanni, vissuto fino ad allora nella centralissima via Cimino (attuale via A. Marrone), al civico 43, anticipava lo stesso viaggio che poco tempo dopo toccò fare anche a sua moglie, Ersilia (Manoricca) e ai suoi due piccoli figli nati in Italia: Anita e Giuseppe.

La coppia si ricongiunse, dunque, negli States, e precisamente in località Niagara Falls nello stato di New York. Vennero altri tre figli, tra cui, la più piccola, Mary, che in sposa al Colonnello della Air Force William Goldfein, diede alla luce l’uomo che oggi, dopo una brillantissima carriera da ufficiale e pilota, ha raggiunto la posizione di vertice della Aviazione Statunitense, essendo stato nominato nella primavera 2016 dal Presidente Barack Obama e investito ufficialmente dal voto del Senato degli Stati Uniti d’America quale 21° Capo di Stato Maggiore della Air Force.

Lo scrittore William Hodding Carter disse che “ci sono soltanto due cose durevoli che possiamo sperare di lasciare ai nostri figli: una di queste sono le radici; l'altra, le ali”. La decisione del Gen. Goldfein, al culmine di una carriera con oltre 4000 ore di volo sui cieli di ogni angolo del mondo, di tornare nella terra dei suoi avi, a Lucera, consente di affermare che in questo caso, l’auspicio espresso nella citazione si sia perfettamente concretizzato.

Volendo fare un breve excursus sulle tappe che hanno segnato la carriera del Generale, è indispensabile partire dal periodo di formazione presso la US Air Force Accademy, attraverso la quale si abilita al servizio effettivo nel 1983; successivamente è pilota di comando con più di 4.200 ore di volo sui T-37 , T-38 , F-16, F- 117A , MC-12W , e MQ-9.

E’ stato comandante della US Air Forces Central presso la base “Shaw AFB” in South Carolina, della base Al Udeid AB in Qatar, della “49° Fighter Wing” presso la base “Holloman AFB” in New Mexico, della “52° Fighter Wing” presso la base “Spangdahlem AB” in Germania, del “366° Operations Group” alla “Mountain Home AFB” (Idaho – USA) e il “555° Fighter Squadron” ad “Aviano AB” in Italia. Il Generale Goldfein, inoltre, è laureato alla “US Air Force Weapons School” di “Nellis AFB” Nevada.

Egli ha volato in missioni di combattimento durante la Guerra del Golfo, in seguito è stato schierato nel Centro per le Operazioni Aeree Combinate di Vicenza per l'Operazione “Deliberate Force”. Come comandante del “555th Fighter Squadron”, noto anche come “Triple Nickel”, ha guidato il suo squadrone in volo su un caccia F-16 nella “Operation Allied Force”, durante la quale, il 2 maggio 1999, sui cieli della Serbia occidentale è stato abbattuto da un missile S-125 terra-aria sparato dalla difesa anti-aerea della aviazione Jugoslava. Il Generale Goldfein è riuscito con successo ad effettuare la manovra di espulsione dal velivolo e successivamente è stato salvato dagli elicotteri della NATO.

Con grandissimo orgoglio e fierezza, l’Amministrazione Comunale, certa di interpretare il sentimento dell’intera comunità cittadina, in considerazione dei legami famigliari, nonché dell’altissimo valore dei risultati professionali conseguiti e per il lustro che tale onorificenza attribuisce alla Città, è lieta di conferire al Generale David Lee Goldfein – Capo di Stato Maggiore della U.S. Air Force – la Cittadinanza Onoraria della Città di Lucera.

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