rotate-mobile

Io, foggiana in quarantena a Milano canto l'Italiano contro il Coronavirus: "Ti prego non uscire, che s'alza il bollettino"

Chiara, laureata in Giurisprudenza, è di Foggia ma lavora a MIlano, città dove si era trasferita per frequentare un master in Risorse Umane. Ama cantare, "lo faccio per hobby" sottolinea. "Condivido la quarantena con la mia compagna di merende Marialuisa, sassarese di nascita"

Cantare in casa nella Milano barricata, rompere la monotonia da isolamento nella 'zona rossa' della Lombardia, farlo con ironia e un pizzico di nostalgia, e anche di speranza: ovvero, un mix di ingredienti necessari per chi come Chiara e Marialuisa, entrambe recruiter nella stessa società di consulenza, sono chiuse in casa, ma non per questo hanno perso quello spirito che talvolta ci fa tornare indietro nel tempo, quasi ci incoraggia ad andare avanti e a superare le insidie della vita. Oggi, quella dell'emergenza sanitaria Covid-19 Coronavirus. 

Chiara, laureata in Giurisprudenza, è di Foggia ma lavora a MIlano, città dove si era trasferita per frequentare un master in Risorse Umane. Ama cantare, "lo faccio per hobby" sottolinea. "Condivido la quarantena con la mia compagna di merende Marialuisa, sassarese di nascita" prosegue.

Le due colleghe di lavoro hanno scelto di trascorrere il periodo di quarantena insieme. Da due settimane, Chiara si è trasferita dai Navigli nell'appartamento di Marialuisa in zona Lodi/Porta Romana. Ed è qui, che tra un pensiero e l'altro, tra la preoccupazione per il numero crescente di contagi e di vittime, e la speranza che restando tutti a casa presto l'emergenza sanitaria sarà solo un lontano ricordo, sulle note de l'Italiano di Toto Cutugno, prova a reagire, insieme alla sua collega-amica, cantando la voglia di non mollare, perché "noi lo sconfiggeremo, noi ci rincontreremo e forte ci abbracceremo".

Il testo della canzone

Lasciatemi sfogare, che sono in quarantena, lasciatemi sognare...che sto a un apericena 

Buongiorno Italia con la mascherina, ormai non vedo neanche mia cugina 
Con l’amuchina sempre nella mano destra e il poliziotto sotto la finestra 

Buongiorno Italia con i tuoi contagi, con troppi scemi che fanno i randagi. 
Se fossi stato medico-infermiere e operatore lavoravi pure 24 ore

Buongiorno Italia e pure alla Lombardia, con gli occhi pieni di malinconia
Buongiorno zio..., mò non fatturo neanche io 

Lasciatemi pulire con questo mocho in mano
Lasciatemi mangiare, perché non sono vegano
Lasciatemi partire, perché voglio scappare
Cretino non lo fare... in casa devi stare!

Buongiorno Italia che non si spaventa, ma cerca solo di stare più attenta! 
Che qui i contagi aumentano sempre di più e anche la d’urso non va più in tv 
Buongiorno Italia e il carcerato evaso, da fuori casa tu non metti più il naso 
Ma all’Esselunga c’è follia e io non vado manco più in birreria

Buongiorno Italia tu sei terra mia e noi sto Covid lo spazziamo via, 
Ma se m’engrasso, sto giro n’è corpa mia 

Ti prego non uscire, che s’alza il bollettino 
Non fare il cretino, non fare il parigino

Italia non mollare, noi lo sconfiggeremo, noi ci rincontreremo e forte ci abbracceremo

Video popolari

Io, foggiana in quarantena a Milano canto l'Italiano contro il Coronavirus: "Ti prego non uscire, che s'alza il bollettino"

FoggiaToday è in caricamento