rotate-mobile
Attualità Cerignola

I ragazzi del 'Pavoncelli' "Capaci di non dimenticare": l'istituto di Cerignola ricorda il 28esimo anniversario della strage

Le attività, coordinate dalle docenti Anastasia Balacco e Marinella Caputo, e condivise con la “Fondazione Falcone”, hanno coinvolto gli studenti a riflettere sull'incidenza della mafia a Cerignola in termini di deturpamento del paesaggio naturale

23 maggio 2020, XXVIII anniversario della strage di Capaci. Anche a distanza l’IISS Pavoncelli promuove il progetto 'Capaci di non dimenticare'. Le attività, coordinate da Anastasia Balacco e Marinella Caputo, docenti di lettere del Pavoncelli, e condivise con la 'Fondazione Falcone, hanno coinvolto gli studenti a riflettere sull'incidenza della mafia a Cerignola in termini di deturpamento del paesaggio naturale.

Gli studenti indossano maschere, simbolo dell'omertà, mostrano immagini deturpate del territorio e presentano frasi omertose; si esce all'aperto e subentra la messa al bando dell'omertà, la forza della denuncia consapevole e la necessità di riflettere su quanto dire la verità sia un atto rivoluzionario.

Il 23 maggio è ormai un appuntamento stabile per il Pavoncelli, che ogni anno commemora Capaci per ricordare i servitori dello Stato: il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta Antonio Molinari, Rocco Di Cillo e Vito Schisano, ma anche e soprattutto  per “educare” le nuove generazioni alla legalità come stile, comportamento e unica opportunità di sviluppo per il nostro territorio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I ragazzi del 'Pavoncelli' "Capaci di non dimenticare": l'istituto di Cerignola ricorda il 28esimo anniversario della strage

FoggiaToday è in caricamento