rotate-mobile
Attualità

Pacchi alimentari e mascherine nella 'zona rossa' di Mondragone: è il gesto dei braccianti del Foggiano, "solidarietà antidoto al virus"

I lavoratori delle campagne organizzati con l'Usb hanno inviato un carico di prodotti alle famiglie italiane e bulgare della zona rossa. "Un aiuto concreto da parte di chi vive ancora sulla propria pelle il confinamento e la fame"

I lavoratori delle campagne del Foggiano, i braccianti di Borgo Mezzanone e Torretta Antonacci organizzati con l'Usb-Unione Sindacale di Base, hanno inviato alle famiglie italiane e bulgare confinate nella zona rossa di Mondragone un carico di generi alimentari, mascherine e prodotti igienizzanti. Il materiale è stato consegnato nel tardo pomeriggio di mercoledì 1 luglio alla Croce Rossa di Mondragone.

"È un aiuto concreto da parte di chi ha vissuto e vive ancora sulla propria pelle il confinamento e la fame, un gesto di solidarietà attiva unico antidoto al virus dell’indifferenza -  spiega il Coordinamento nazionale USB Lavoro agricolo guidato da Aboubakar Soumahoro - È la dimostrazione che l’impegno per l’autodeterminazione e l’emancipazione dei lavoratori della terra va avanti, incurante degli ostacoli creati ad arte da chi teorizza al contrario iniziative imprenditoriali di puro assistenzialismo".

La lotta dei braccianti Usb prosegue: il 5 luglio porteranno i loro stivali nella piazza degli Stati Popolari a Roma. 

mondragone-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pacchi alimentari e mascherine nella 'zona rossa' di Mondragone: è il gesto dei braccianti del Foggiano, "solidarietà antidoto al virus"

FoggiaToday è in caricamento